Quadrante astronomico Ramsden
dimensioni: colonna H 60 cm
stato conservazione: Buono
categoria: Rilevamento
parola chiave: Astronomia Triangolazione Rilievo
bibliografia: Istituto Geografico Militare, Catalogo generale descrittivo degli strumenti geodetici e topografici dell' Istituto Geografico Militare al 27 ottobre 1922, V. Valerio, Società, uomini e istituzioni cartografiche nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze, Istituto Geografico Militare, 1993.
Il quadrante è sostenuto da una colonna cilindrica di ottone, alta 600 mrn, mobile attorno al proprio asse, poggiata su una base a treppiede, regolabile con tre viti di livello. Alla base della colonna è situato un cerchio orizzontale diviso in gradi e in mezzi gradi, sopra il quale scorre il nonio dell'alidada, mobile con la colonna. Alla sommità della colonna è fissato con due cuscinetti un cilindro di acciaio, che costituisce l'asse di sostegno e di rotazione del quadrante. Quest'ultimo ha il lembo graduato, con raggio di 62 mm. I due raggi laterali, che delimitano lo strumento, perpendicolari tra loro, individuano intersecandosi il centro dell'arco del quadrante. Sulla loro bisettrice, a circa un terzo dal vertice, si trova il centro di appoggio sulla colonna verticale. Un anello metallico raccoglie, con solide nervature a t, i raggi provenienti dal lembo. Il centro dell'anello è imperniato sull'asse attorno al quale il quadrante può ruotare. Lo strumento è munito di due cannocchiali astronomici. Il primo, sopra la faccia del quadrante, dalla parte del lembo, è imperniato al centro dello strumento, attorno al quale può ruotare, e ha l'obbiettivo dalla parte del centro. Dalla parte dell'oculare il cannocchiale striscia sul lembo e viene fissato a esso con vite d'arresto e di richiamo, trascinando con se un nonio per la lettura della scala. La vite micrometrica è munita di rotella graduata in 80 parti, ognuna corrispondente a 2". Il secondo cannocchiale è fissato lungo un raggio laterale e costituisce il cannocchiale di spia, il suo oculare è un oculare di Ramsden. In entrambi i cannocchiali la distanza focale è di circa 68 cm e l'ingrandimento è circa 30 volte. Il reticolo è costituito da un semplice incrocicchio di fili con una vite di spostamento. Il lembo contiene due divisioni, secondo la consuetudine dell'epoca. La graduazione interna è sessagesimale, con il grado diviso in sei parti e il nonio che permetta la misura di 20"; la graduazione esterna porta la divisione dell'arco del quadrante in 96 parti, ogni parte essendo suddivisa in quarti e con il nonio che legge il sedicesimo.